Food Truck oltre confine: tre storie di successo all’estero

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Sappiamo tutti quanto lo street food sia un fenomeno internazionale, e oggi vogliamo confermarvelo attraverso le storie di successo dei nostri clienti all’estero. Tre realtà dinamiche, coraggiose e con un obiettivo chiaro: portare le proprie specialità e la propria passione verso il successo.

Zen to Go, P79 e Specialità italiana da Gerardo dimostrano che un business di successo, come quello dello street food, può raggiungere grandi risultati e crescere rapidamente. Così tanto che un solo veicolo non basta più: serve una flotta!

Zen to Go, Malta
Iniziamo con Zen to Go, il ristorante giapponese che ha conquistato Malta. Con sei punti vendita sparsi per l’isola, Zen to Go ha deciso di ampliare i suoi orizzonti portando le sue delizie direttamente su ruote con un nostro Porter. Questo primo food truck non solo ha permesso di raggiungere un nuovo target di clienti, ma ha anche aumentato la visibilità e la popolarità dei loro ristoranti. Come ci hanno detto nel gennaio del 2022: “L’obiettivo è quello di espandere la nostra catena di ristoranti e di ampliare la nostra flotta”. E così è stato! Ora, Zen to Go può contare anche su un Rimorchio per raggiungere tutti i Japanese lovers dell’isola in diverse location contemporaneamente.

P79, Germania
Passiamo ora in Germania, nella splendida regione di Stoccarda, dove Giuseppe e Giuseppina hanno dato vita al concept P79 – P come Pinsa e Pasta, ma anche come Peppino e Peppina, e 79 come il loro anno di nascita. La loro missione? Portare le delizie culinarie italiane e il fascino del Bel Paese all’estero su ruote. Dopo aver acquistato un Porter NP6 e averne apprezzato le potenzialità, hanno deciso di tornare da StreetFoody per un secondo food truck. Ora, P79 è pronto a conquistare ancora più cuori e palati con la loro Pinsa romana. Avanti tutta, ragazzi!

SpecialitĂ  italiana da Gerardo, Svizzera
Chiudiamo con Specialità italiana da Gerardo, che in Svizzera porta in scena la regina indiscussa dell’Italia: la pizza! Tutto è iniziato con un’Ape Pizza, riconoscibile grazie ad una scritta sulla portiera che racchiude tutta la filosofia del business: “La vita è troppo breve per mangiare e bere male”. Ma Gerardo non si è fermato qui. Per potenziare il suo business e far conoscere la sua pizza in più occasioni, ha deciso di aggiungere un Porter NP6 alla sua flotta. Ora, con due veicoli a disposizione, Gerardo e il suo team sono pronti a sfornare pizze a più non posso, garantendo a tutti un’esperienza indimenticabile!

Morale della favola: con i giusti strumenti e strategie, è facile costruire un business solido e in continua espansione anche all’estero! Siamo orgogliosi di contribuire ogni giorno a realizzare queste storie di successo, offrendo supporto e soluzioni per aiutare tutti i nostri clienti a crescere e raggiungere nuovi traguardi in tutto il mondo.

Progetto finanziato nel quadro del POR FESR Toscana 2014/2020 finalizzato a:
1. promozione e commercializzazione di mezzi street food Made in ltaly all'estero
2. migliorare l’efficienza aziendale digitale, organizzativa e promozionale dell’azienda
3. digitalizzare i processi produttivi snellendoli, condividendoli, modificando la percezione del brand sulla rete e sui social implementando anche gli strumenti in termini di big data analisi

POR CreO